Ristrutturazione del centro medico di Kalenda

Il progetto è nato per rispondere ai bisogni in ambito sanitario del villaggio di Kalenda e 8 villaggi vicini dove circa 30 anni fa è stato aperto il Centro medico “Mama Paola” per assistere la popolazione con servizi sanitari di base e assistenza alla maternità.
L’ospedale più vicino si trova a Mwene Ditu a 40 km di distanza che viene raggiunto il più delle volte a piedi con un tragitto di circa 10 ore.
La zona è caratterizzata dalla presenza di malattie endemiche dove lavorano 3 medici (1 generico, 1 ginecologa e 1 pediatra) e 7 infermieri, accudisce circa 50 persone al giorno e presso il centro vengono ricoverate 2400 persone l’anno per malattie quali malaria, infezioni, febbre, vermi intestinali o semplici interventi chirurgici.
Inoltre giornalmente vengono alla luce 4 bambini e fornita assistenza alle madri (assistenza al parto, parto cesareo). La struttura, costituita da 3 padiglioni (per visite ambulatoriali e ricoveri) e un blocco operatorio era diventata obsoleta e necessitava di ristrutturazione al fine di poter continuare a fornire un servizio sanitario in condizioni igieniche e di sicurezza adeguate.
Grazie al cofinanziamento della Regione Friuli Venezia Giulia i padiglioni danneggiati sonno stati ristrutturati e oggi il centro medico è in grado di fornire assistenza per casi complessi per il quale però ha attivato una collaborazione con l’ospedale Hopital Saint Martin di Mwene Ditu dove vengono trasferiti i malati più gravi.
Il personale medico e infermieristico che collabora con il centro medico riceve costante aggiornamento sulle procedure e sui medicinali disponibili per offrire cure adeguate ai pazienti: aggiornamento di non facile accesso visti i bassi investimenti statali nel settore della sanità.
La ristrutturazione del centro medico, da una parte, e la formazione del personale, dall’altra, hanno permesso di accogliere e assistere un numero maggiore di pazienti.